Un polo teatrale per la città di Andria

Andria, Piazza Catuma. Gli studenti di architettura del Politecnico. Al centro il prof. Fallacara

Architettura & Intelligenza Artificiale. Suggestioni, emozioni o… possibilità? La proposta degli studenti di architettura del Poliba per la Civitas Fidelis di Federico II in un innovativo progetto didattico.

25 luglio 2023

Può l’intelligenza artificiale sostituire l’estro creativo, immaginario, interpretativo del progettista-architetto? Per il momento, la risposta è no. La riflessione è un tempo ancora appartenente all’essere umano che si misura con esso in continuità. La macchina non ha cognizione del tempo, della riflessione critica ma molto può fare, nella sua condizione strumentale, per facilitare o addirittura colmare alcune lacune individuali come ad esempio, la capacità di non essere in grado di vedere lo spazio, di immaginarsi un opera prima ancora di disegnarla.

Il 2022 è stato l’anno della comparsa per il largo pubblico di una serie di software di Intelligenza Artificiale applicati alla grafica, all’architettura, al design. La necessità di sopperire a tempi più ristretti (il progetto d’anno 2022-23 del Laboratorio di Progettazione IV impostato in un solo semestre invece che in due), unito all’interesse didattico di misurarsi con le nuove tecnologie applicate alla progettazione architettonica, ha indotto gli studenti di architettura del Poliba di sperimentare un nuovo percorso con un sorprendente  risultato.

Andria. In rosso l’area di progetto, tra Via Barletta, Via vecchia Barletta e Via Lissa

Venti studenti del 4° anno di architettura, coordinati dal docente del corso di “Composizione Architettonica e Urbana”, prof. Giuseppe Fallacara, favoriti dall’invito di collaborazione del comune di Andria, nelle persone della sindaca, Giovanna Bruno e dell’assessore ai Lavori Pubblici, Mario Loconte, hanno elaborato un progetto per un moderno polo teatrale cittadino. Partendo dalle tracce storiche (teatro Eden, divenuto Astra, oggi abbandonato), gli studenti hanno considerato la possibilità di realizzare un sito teatrale per la città nell’area dell’attuale mercato ortofrutticolo di via Barletta. La fase progettuale è partita dall’analisi propedeutica della città, dallo studio della viabilità che circonda l’area e dalla presenza di vincoli progettuali. Il progetto, nella composizione, si è ispirato all’architettura medievale pugliese, in particolare a Castel del Monte, simbolo della memoria collettiva del luogo. Dopo aver selezionato una serie di parole-chiave, queste sono state inserite nel software di intelligenza artificiale, “Midjourney”. Con l’intento di produrre suggestioni e riferimenti architettonici credibili, gli studenti hanno iniziato a selezionare e scartare le proposte del software sino a eleggere le forme e le risposte ritenute più opportune al contesto. La selezione e i ragionamenti sulle proposte hanno prodotto l’idea di progetto del futuribile polo teatrale andriese. Il sorprendente progetto finale, frutto della partecipazione, “macchina-uomo” risulta composto da più parti funzionali legate tra loro: i giardini d’ingresso; il teatro (800 posti) completo di hall e ristorante; un annesso teatro all’aperto; un museo della musica. Al progetto sono state unite inoltre, alcune proposte progettuali di arredo urbano e servizio: i Padiglioni, strutture immaginate per le piazze cittadine: Catuma, Duomo, Toniolo e largo Grotte. 

Il lavoro compiuto dagli studenti di architettura del Poliba, ha aperto per la prima volta la metodologia didattica verso nuove strade pionieristiche legate alle nuove tecnologie. L’iniziativa universitaria, fonte d’ispirazione concreta, ha suscitato molto interesse presso Palazzo di Città. La cooperazione avviata dal Comune di Andria con il Politecnico mira infatti, alla realizzazione di progetti di ricerca in partnership di interesse comune.

Intanto e per il momento, l’intero lavoro progettuale, raccolto anche in un apposito volume, “Intelligenza artificiale & Progettazione Architettonica” sarà presentato al pubblico domani, mercoledì, 26 luglio, ore 18,30, presso l’ex Mattatoio comunale di Andria (via Don Riccardo Lotti, 153). Per l’occasione saranno esposte 30 tavole progettuali (50 cm x 50 cm) che raccontano le fasi di progetto del polo teatrale e dei padiglioni. L’iniziativa vedrà la partecipazione di Francesco Cupertino, Rettore del Politecnico di Bari; Giovanna Bruno, Sindaca della Città di Andria; Grazia di Bari, Consigliera Cultura Regione Puglia; Mario Loconte, Assessore al Quotidiano e Lavori Pubblici, Comune di Andria; Andrea Roselli, Presidente Oappc Bat; Giuseppe Fallacara, coordinatore e docente del Laboratorio di Progettazione IV del Poliba; gli architetti tutor: Alessandro Angione; Dario Costantino; Ilaria Cavaliere e soprattutto gli studenti, futuri architetti, del corso del Laboratorio di Progettazione IV, autori del progetto per Andria: Adriana Paiano; Adriano Marra; Alessia Nanocchio; Alessia Saulle; Antonio Marasciulo; Blerta Qosja; Emanuele Masnata; Franco Francesco Savino; Giada Lacalamita; Giuseppe Martino; Jhully Maria Viana Costa; Marco Pastore; Margherita Palumbo; Maria Lanciano; Maria Rita Maggi; Marika Ozolniece; Miriana De Gregorio; Natale Monopoli; Roberta; Antonella Introna; Stefania Laterza.

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