Angelo Graziano, 28enne di Acquaviva, ha vinto la CallforIdeas con un progetto per l’attrazione dei talenti. La sua proposta è arrivata al tavolo del ministro Zangrillo
6 ottobre 2023
Un dottorando di ricerca del Politecnico di Bari, Angelo Vito Graziano, ha vinto la call nazionale della Conferenza delle Regioni dedicata alle idee inovative per il futuro dei territori. La sua idea progettuale, intitolata “La rete dei FabLab regionali”, è stata giudicata la più interessante tra le cinque finaliste di Torino, dove nei giorni scorsi si è svolta la seconda edizione del Festival delle Regioni.
Graziano ha illustrato la sua proposta al tavolo del ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, dove si è discusso di “strategie per l’attrazione dei talenti”. Il concorso era infatti strutturato su cinque aree tematiche (le altre quattro erano lo sviluppo; la difesa del territorio, l’assistenza alle persone; l’internazionalizzazione) per ognuna delle quali è stato organizzato un tavolo di confronto tra rappresentanti istituzionali, imprenditori, manager pubblici e privati.
Come conseguenza del successo riscosso a Torino, il giovane dottorando barese potrà svolgere prossimamente uno stage alla Conferenza delle Regioni, a Roma. «È una grande opportunità – commenta – per portare all’attenzione dei tavoli nazionali una proposta che nasce da un’esperienza accademica straordinaria».
Graziano, infatti, è attualmente uno studente al dottorato di ricerca in Conoscenza e innovazione nel progetto per il patrimonio, area Architettura. Inoltre, è cogestore del FabLab Poliba, il laboratorio di fabbricazione digitale del Politecnico di Bari, diretto dal professor Nicola Parisi, luogo di sperimentazione di nuove tecnologie e competenze multidisciplinari, dove ha potuto approfondire e mettere in pratica, in modo innovativo, le conoscenze apprese durante il percorso di studi.
«Mi sento caricato anche di una grande responsabilità – aggiunge Graziano – come rappresentante delle giovani gnerazioni che si confrontano, in maniera costruttiva, con i protagonisti della politica sulle strategie per la competitività del Paese nei prossimi anni, ossia sul futuro di tutti noi». Ventotto anni, originario di Acquaviva delle fonti, Angelo Graziano ha portato l’esperienza del FabLab Poliba alla manifestazione di Torino che, tra l’altro, si terrà il prossimo anno proprio in Puglia.
In sintesi, l’idea progettuale della Rete dei FabLab regionali prevede la realizzazione di poli di ricerca strutturati per accogliere centinaia di studenti, di pubblica gestione e situati in ogni capoluogo di provincia. I FabLab svolgerebbero funzioni di formazione dei giovani sul tema della transizione digitale in maniera dinamica e aderente agli interessi specifici dei luoghi, favorendo anche l’interscambio culturale nei territori. In questo modo, il valore di questi laboratori potrebbe essere garantito ad un vasto pubblico, come punta di diamante di una nuova politica pubblica sul trasferimento digitale. Un’opportunità per giovani talenti.