Politecnico, ritorna la Career Fair ed è boom di aziende e visitatori

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Oltre 70 espositori presenti e 1.000 colloqui nella settima edizione della Fiera del lavoro per i neolaureati

Settantadue aziende presenti, oltre mille colloqui organizzati, centinaia di giovani visitatori, tra neolaureati e studenti. Si chiude con un bilancio in crescita, rispetto all’anno scorso, la settima edizione della Career Fair Poliba, la fiera del lavoro del Politecnico di Bari, dove le aziende del territorio incontrano i giovani laureati in cerca di un’occupazione qualificata. 

La manifestazione si è svolta oggi nell’atrio coperto “Cherubini” del Campus, per tutta la mattinata e parte del pomeriggio. Sono allestiti 64 stand di aziende rappresentative dei settori più vari: dalla meccanica all’informatica, dalla consulenza aziendale all’energia, dalla manifattura alla mobilità, con molte novità rispetto all’edizione dello scorso anno tra cui lo stand dei giovani imprenditori pugliesi, all’interno del quale si sono alternate le presentazioni di alcune piccole e medie imprese locali. Inoltre, quest’anno è stato allestito un corner di CV Check, dove i ragazzi hanno fatto la revisione del proprio curriculum con l’aiuto degli esperti di risorse umane.

Molto partecipati sono stati anche i workshop durante i quali le aziende si sono presentate, illustrando attività, progetti e descrivendo le figure professionali richieste e le opportunità di lavoro. Complessivamente, hanno partecipato all’evento 95 aziende, considerando anche quelle che hanno aderito alla Career Fair virtuale, che si è svolta la settimana scorsa con circa 5mila contatti on line. L’evento, nelle due modalità, è stato organizzato dal Career Service del Politecnico di Bari in collaborazione con Cesop Communication srl.

«La Career Fair è importante perché i giovani possono avere un confronto diretto, all’interno dell’ateneo, con il mondo del lavoro e con le necessità delle aziende» ha commentato il professor Giuseppe Acciani, delegato del rettore al Placement. «Come Politecnico di Bari – ha aggiunto Acciani – abbiamo la responsabilità di tenerci sempre aggiornati sui cambiamenti del mercato del lavoro, per aiutare i nostri giovani a costruire il loro futuro».

«Il Politecnico di Bari sta cercando di interpretare, in modo nuovo e moderno, il proprio ruolo di facilitatore di sviluppo del territorio – spiega la professoressa Mariangela Turchiarulo, anche lei delegata al Placement, nonché alla Comunicazione istituzionale – e lo sta facendo attraverso questi eventi, non solo come occasioni di placement, ma anche come opportunità di instaurare rapporti e sinergie tra mondo produttivo e ricercatori, in un’ottica di forte integrazione tra imprese, enti e Accademia».

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