La ricerca del Poliba è eccellente: La nuova VQR premia i neoassunti

L’ANVUR ha pubblicato la terza Valutazione della qualità della ricerca delle università italiane. Il Politecnico di Bari è al 10° posto su 94 atenei. Primo tra i Politecnici

LAgenzia Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) ha concluso la terza Valutazione della Qualità della Ricerca delle università italiane (VQR) che si riferisce, per questa edizione, al quinquennio 2015-2019. I risultati sono stati presentati mercoledì 13 aprile a Roma e il Politecnico di Bari ha ottenuto, nel complesso, un risultato molto positivo.

In particolare, Poliba è al 10° posto su 94 università, per la qualità della ricerca del personale neoassunto. Ed è primo tra i Politecnici. Il voto medio dei prodotti scientifici è Eccellente.

«Questo dato è per noi particolarmente soddisfacente – commenta il rettore, Francesco Cupertino –  perché evidenzia quanto peso abbia avuto la qualità dei giovani ricercatori nel risultato complessivo. Indirettamente, rappresenta anche un riconoscimento alla qualità del nostro reclutamento. Merito e qualità – sottolinea Cupertino – vanno sempre di pari passo e tracciano la strada da seguire per le grandi sfide tecnologiche dei prossimi anni».

I CRITERI DI VALUTAZIONE

L’ANVUR valuta i prodotti di ogni ateneo (cioè gli articoli scientifici pubblicati nei diversi settori della ricerca) distinguendoli per profili, in particolare tra quelli del personale che ha mantenuto lo stesso ruolo nel periodo 2015-2019 e quelli, invece, del personale che è stato assunto o che ha fatto passaggi di carriera nello stesso periodo.

Ogni prodotto, quindi, viene attribuito a uno specifico profilo, con la seguente scala di valutazioni e punteggi:

  • eccellente ed estremamente rilevante; punteggio 1
  • eccellente; punteggio 0.8
  • standard; punteggio 0.5
  • rilevanza sufficiente; punteggio 0.2
  • scarsa rilevanza o non accettabile; punteggio 0

Per ogni profilo, quindi, è stato calcolato:

PUNTEGGIO MEDIO – misura la qualità media di tutti i prodotti di ogni ateneo

INDICATORE QUALITATIVO (R) – misura la qualità dei prodotti di ogni ateneo rispetto alla qualità media di tutti gli altri atenei

INDICATORE QUALI-QUANTITATIVO (IRAS) – misura la qualità dei prodotti valutati tenendo conto anche della dimensione (numero totale di prodotti) dell’ateneo. Infine, nelle graduatorie l’ANVUR ha suddiviso gli atenei in quartili, in base alle dimensioni dell’ateneo.

Per quanto riguarda l’indicatore R, quello della qualità della ricerca, il Politecnico di Bari ha ottenuto tutti punteggi superiori a 1, quindi superiori alla media.  Nel dettaglio, Poliba si posiziona al 7° posto nel quartile di riferimento, per quanto riguarda il profilo A (personale che ha mantenuto lo stesso ruolo nel quinquennio considerato) ed è al secondo posto per il profilo B (neoassunti).

Considerando, infine, il totale dei prodotti scientifici (profili A e B), il Politecnico si posiziona al 1° posto nel quartile di riferimento, con R = 1,03111. Tra i Politecnici è primo, in valore assoluto, per la qualità dei prodotti della ricerca.

I risultati della VQR saranno utilizzati dal Ministero dell’Università e della Ricerca per ripartire l’80% della quota premiale del Fondo di Finanziamento Ordinario (il principale canale di finanziamento pubblico delle università italiane).

I dati VQR sono disponibili sul sito ANVUR al link

https://www.anvur.it/wp-content/uploads/2022/04/Risultati_VQR.pdf

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