Tavola rotonda conclusiva. Scuola Internazionale di Volo Suborbitale Poliba, II° edizione. Il Presidente della Puglia, Emiliano sul Poliba: “Come al solito, il Politecnico di Bari raccoglie gli stimoli che vengono dal territorio con una puntualità ed una intelligenza rare; li ringrazio per questo perché questa preziosa iniziativa dà una grande credibilità a tutti noi”
14 settembre 2023
Si concluderanno domani, 15 settembre, a Grottaglie, presso l’aeroporto “Marcello Arlotta”, gli incontri della Scuola Internazionale di Volo Suborbitale del Politecnico di Bari, II° edizione.
L’iniziativa, che non ha pari in Italia, in Europa; tenutasi per tutta la settimana a Taranto (Castello Aragonese) e presso gli aeroporti di Galatina (in corso, oggi, 14 settembre) e Grottaglie (domani), ha registrato una folta e qualificata partecipazione di rappresentanti accademici, politici, aziendali e di organizzazioni di settore, nazionale ed internazionale, uniti a molti dei circa 50 iscritti alla seconda edizione della Scuola Volo, tra dottorandi, studenti magistrali, addetti del settore aerospaziale, addetti di aziende e organizzazioni pubbliche-private.
Ampia – è stata sottolineata – la gamma delle attività di Ricerca & Sviluppo passata in rassegna: dalle infrastrutture per la produzione di satelliti alle attività di lancio, dalle stazioni terrestri alla l’esplorazione, dall’introduzione di servizi, che includono le comunicazioni via satellite, all’osservazione della Terra, alla navigazione, al turismo spaziale sino allo sviluppo di sistemi di trasporto suborbitale per oltre cento chilometri di quota.
Tavola rotonda. La giornata di domani, 15 settembre, presso l’aeroporto di Grottaglie, si svilupperà in tre momenti contigui: le relazioni da programma con gli interventi di Aeronautica Militare e Marina Militare e la tavola rotonda conclusiva, (ore 11,30) su“Prospettive future dello Spazioporto di Grottaglie: gli stakeholder, i loro possibili ruoli e responsabilità”. Moderata dal Rettore del Politecnico, Francesco Cupertino, al tavolo parteciperanno: Vincenzo Giorgio (ALTEC, ASI), Giovanni Di Antonio (ENAC), Maurizio Paggetti (ENAV), Antonio Blandini (CIRA), Giuseppe Acierno (DTA), Patrizio Summa (AdP), Gianna Elisa Beringerio (Regione Puglia). Seguirà la visita all’aeroporto.
Michele Emiliano. Intanto, sulla iniziativa della Scuola di Volo del Politecnico e dello spazioporto di Grottaglie il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano non ha voluto far mancare le sue incoraggianti considerazioni: “la Regione Puglia – ha detto – ha voluto e insistito perché l’aeroporto di Grottaglie diventasse il primo spazioporto europeo italiano. Grande è la collaborazione tra Enac, Aeronautica militare e tutti i soggetti che si stanno spendendo perché questo grande sogno dei voli suborbitali possa realizzarsi. Come al ‘solito’, il Politecnico di Bari raccoglie gli stimoli che vengono dal territorio con una puntualità ed una intelligenza rare; li ringrazio per questo perché questa preziosa iniziativa dà una grande credibilità a tutti noi, impegna le nostre straordinarie professionalità che derivano soprattutto dagli astronauti dell’aeronautica militare e più in generale da tutto il movimento dell’aerospazio pugliese e nazionale. Un saluto va gli allievi della Scuola di Volo suborbitale e li incoraggio ad andare in questa direzione, perché per quelle che sono le nostre previsioni questa iniziativa avrà un grande successo e una notevole capacità di creare professionalità, esperienze, economia, turismo e soprattutto una visione di noi stessi basata sul coraggio, sulla tecnologia e sulla capacità di prevedere il futuro”.
La seconda edizione della Scuola Internazionale di Volo Suborbitale (responsabile scientifico, prof. Caterina Ciminelli) è stata, organizzata da: Politecnico di Bari, Marina Militare, ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, Aeroporti di Puglia, Distretto Tecnologico Aerospaziale, sostenuta da Regione Puglia, Aeronautica Militare, ASI, Agenzia Spaziale Italiana ed ESA, Agenzia Spaziale Europea.