Il Politecnico alla Notte europea dei ricercatori. Le istantanee e i temi proposti

ERN BARI 2022

Ricerca. La manifestazione favorita dalla Commissione Europea anche a Bari, il 30 settembre scorso

5 ottobre 2022

l Politecnico di Bari, assieme all’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, la Libera Università del Mediterraneo (LUM), il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), ha partecipato all’appuntamento europeo 2022, La Notte europea dei Ricercatori.
L’iniziativa, indetta dalla Commissione Europea dal 2005 per promuovere ogni anno in Europa i temi della ricerca e dell’innovazione, si è svolta lo scorso 30 settembre anche a Bari. L’evento, patrocinato su scala locale, dal Comune di Bari con il supporto di Pirelli e Istat, ha consentito un contatto ravvicinato con i ricercatori e le ricercatrici degli enti di ricerca partecipanti.
La manifestazione, caratterizzata da numerosi e colorati stand, ha trovato spazio nell’ampio Parco Rossani (ex caserma Rossani) della città. Ecco alcune istantanee e temi che hanno caratterizzato il contributo del Poliba alla manifestazione.

Gli stand del Poliba e relativi titoli.

New frontiers for Structural Health Monitoring
Dipartimento di Architettura, Costruzione e Design (ArCoD), Dipartimento di Meccanica, Matematica e Management (DMMM). L’iniziativa ha l’obiettivo di far conoscere uno degli approcci più avanzati per monitorare il livello di sicurezza strutturale di edifici e infrastrutture.

Referenti: Anna Castellano, Aguinaldo Fraddosio, Mario Daniele Piccioni, Domenico Camassa, Francesco Paparella, Gianfranco Martellotta, Natalia Pinchuk, Olha Pohudina

New frontiers for Structural Health Monitoring (ArCoD – DMMM)

Nuova vita allo scarto 

Laboratori di Fisica Tecnica – Dipartimento di Architettura, Costruzione e Design (ArCoD). La proposta nasce dall’esigenza di studiare strategie sostenibili di tipo passivo per edifici a basso consumo energetico in area mediterranea. In Puglia si riciclano annualmente 43.000 tonnellate di carta e cartone da riciclo (Comieco, 2018); inoltre, i rifiuti agricoli occupano un posto rilevante nella classifica generale regionale. In tal senso, e nell’ottica di soddisfare i criteri nZEB (Nearly Zero Energy Buildings), la proposta si è articolata nella esposizione di materiali edili sostenibili sperimentali ad alte prestazioni (pannelli, intonaci, blocchi), realizzati con materie prime riciclate derivanti sia dallo scarto della carta, sia dagli scarti agricoli locali.

Referenti: Stefania Liuzzi, Chiara Rubino, Francesco Martellotta.

Nuova vita allo scarto (Laboratori di Fisica Tecnica (ArCoD)

Misuriamo la radioattività con uno sguardo sul cosmo.

Dipartimento Interateneo di Fisica (Politecnico di Bari, Università di Bari, INFN Bari).
Nello stand è stato usato un rivelatore di raggi gamma portatile per misurare la radioattività naturale di alcuni oggetti di uso comune. Un’analisi qualitativa dei radioisotopi presenti nei campioni analizzati ha aiutato a capire come oggetti “debolmente” radioattivi facciano parte della nostra vita e che radioattivo non sia sempre sinonimo di pericoloso. Lo studio della radiazione di altissima energia emessa dai corpi celesti nella nostra e in altre galassie è uno degli strumenti di cui gli scienziati si servono per comprendere il funzionamento del nostro Universo. Lo studio di queste radiazioni è possibile inviando i rivelatori nello spazio giacché l’atmosfera Terrestre è in grado di schermare tali radiazioni. Nello stand sono stati spiegati i principi di funzionamento dei rivelatori in orbita per gli esperimenti di astrofisica delle alte energie.  Sono stati mostrati alcuni prototipi di rivelatori attualmente in orbita e presentate le ricadute tecnologiche della ricerca spaziale nella vita quotidiana.

Referenti: Francesca Romana Pantaleo Vito Dababbo, Davide Serini, Salvatore De Gaetano, Riccardo Di Tria,Serena Loporchio, Roberta Pillera, Davide Cerasole, Giuliana Panzarini, Nadia Lorusso, Celeste Guerrisi, Elisabetta Bissaldi. Nella foto anche il Rettore, Francesco Cupertino.

Dipartimento Interateneo di Fisica (Politecnico di Bari, Università di Bari, INFN Bari)

Biorobotics and Sensing for human health

Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell’Informazione. L’iniziativa ha l’obiettivo di illustrare le attività di ricerca del progetto BRIEF – Biorobotics Research and Innovation Engineering Facilities. Tale progetto prevede anche lo sviluppo di sei laboratori quali infrastrutture per la realizzazione di sensori e sistemi intelligenti di bioingegneria per applicazioni in ambito diagnostico, terapeutico-chirurgico e riabilitativo.

Referenti: Vitoantonio Bevilacqua, Marilena Giglio

Biorobotics and Sensing for human health (DEI)

ALICE alla scoperta dell’origine dell’Universo
Dipartimento Interateneo di Fisica (Politecnico di Bari, Università di Bari, INFN Bari)
L’esperimento ALICE presso l’acceleratore LHC del CERN è dedicato allo studio dello stato della materia presente immediatamente dopo la nascita dell’Universo. Attraverso filmati e presentazioni interattive è stato descritto in che modo siamo in grado di riprodurre il big bang in laboratorio e come dallo studio dell’infinitamente piccolo possiamo investigare l’infinitamente grande.

Referenti: Domenico Colella, Fabio Colamaria, Annalisa Mastroserio, Giacomo Volpe.

ALICE alla scoperta dell’origine dell’Universo
(Dipartimento Interateneo di Fisica)

Viaggi cyber-fisici tra i robot controllati dalla mente e la musica generata dalle emozioni

Laboratorio di Sistemi Informativi, Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell’Informazione. 
La proposta divulgativa si è articolata in quattro temi:
1) Brain-Computer Interface (BCI) + Neural Network per controllare un Robot. Un prototipo di “Cane Robot” comandato con la sola forza della mente nei suoi movimenti essenziali.
2) Generazione di Melodie basate sulle “Imitazioni a due voci di Bach” con la mente: BCI + Neural Network. Il prototipo dimostra come le BCI e l’Intelligenza artificiale siano strumenti utili al potenziamento delle capacità umane.
3) Generazione di Musica Polifonica con la mente: BCI + Machine Learning in real-time.
4) Pista Neurale, un gioco tra passato e futuro: pista giocattolo con macchinine guidate dalla forza del pensiero.

Referenti: Vito Walter Anelli, Tommaso Di Noia, Tommaso Colafiglio, Gioacchino Dinardo, Paolo Sorino.

Viaggi cyber-fisici tra i robot controllati dalla mente e la musica generata dalle emozioni (Laboratorio di Sistemi Informativi, DEI)

Parole di Scienza.

SPAZIO. Dipartimento di Architettura, Costruzione e Design (ArCoD). Un momento dell’incontro con il pubblico. Nella foto qui sotto, sul palco: Alessandro Angione e Maria Concetta Scelzi.

Referenti: Alessandro Angione, Giuseppe Fallacara, Ivana Fuscello, Aurora Scattaglia, Maria Concetta Scelzi. 

Parole di Scienza. SPAZIO. (ArCoD)
Ufficio stampa Poliba

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