Si cercano soprattutto nuovi professionisti digitali. Richiestissimi gli ingegneri, ma i profili sono sempre più interdisciplinari, per stare al passo del cambiamento
12 ottobre 2022
C’erano i neolaureati di Ingegneria, soprattutto quelli dei rami Informatica, Gestionale e Meccanica, ma anche di Edile, Civile e ambientale, Sistemi aerospaziali e Biomedicali e poi quelli di Architettura e Disegno industriale. Sul fronte umanistico, invece, la gran parte provenivano da Economia e Giurisprudenza. Ognuno con il proprio percorso di studi, tutti alla ricerca di un’occasione di lavoro qualificato.
L’edizione 2022 del Job Meeting, collaudato evento di Cesop per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro sul territorio, si è svolto ieri nel campus “Quagliariello” con una grande affluenza di pubblico. Tantissimi i giovani del Politecnico di Bari, che ha ospitato l’evento, tra laureandi, neolaureati triennali e magistrali, ma anche molti provenienti da altre università, a conferma del momento di grande vitalità e di opportunità che stanno vivendo Bari e la Puglia.
Tante anche le aziende presenti, ognuna con il proprio stand, rappresentative dei più vari settori di produzione e servizi: Accenture, AlmavivA, Almawave, Atlas Reply (Sytel), Atos, Blue Reply, Bosch, BV TECH S.p.A., Deloitte, DGS, DXC Technology, Exprivia, Ferrero, Ferrovie dello Stato, Gi Group, Gruppo Lutech, Lidl Italia, L’Oréal Italia, Primadonna, PwC, Tesmec, TXT, , Umana, Wolters Kluwer, YesWeWork, AKKAD Società di Ingegneria, Studio di ingegneria Cavalcanti; 24ORE Business School e METE Business School (la nuova scuola di Management fondata da Politecnico di Bari, Confindustria Puglia, Exprivia, ANCE Bari-BAT, Banca Popolare di Bari e Spegea), Università Lum “Degennaro”. Per il Politecnico, c’era lo stand dell’Ufficio Placement-Career Service.
Dal settore manifatturiero, quindi, all’Information and communication technology; dall’automotive all’alimentare; dalle società di ingegneria e architettura alla consulenza strategica aziendale: ogni azienda ha accolto tanti giovani laureati e laureandi che si sono presentati, curriculum alla mano, chiedendo informazioni sulle attività aziendali e proponendosi per le posizioni aperte. Gettonatissimi, anche in questo contesto, gli ingegneri, dei quali c’è sempre più bisogno sul territorio, anche in ragione delle nuove aperture di grandi aziende e multinazionali.
«Il Sud è terra ricca di potenzialità e opportunità per i giovani e le imprese» commenta la professoressa Mariangela Turchiarulo (nella foto sotto), delegata del rettore al Placement. «Infatti molte grandi aziende – aggiunge – hanno deciso di investire proprio in Puglia, soprattutto nel settore chiave dell’innovazione tecnologica, considerando la stessa trasformazione digitale in atto una concreta opportunità di crescita e di sviluppo per il Paese. 
Per questo il Politecnico di Bari – aggiunge la professoressa Turchiarulo – ha deciso di soddisfare questa domanda di formazione che è domanda di lavoro, costruendo tre nuovi percorsi di laurea magistrale per rispondere alle sempre più complesse sfide del futuro: Ingegneria energetica; Ingegneria della Gestione delle infrastrutture civili e Trasformazione digitale, aperto quest’ultimo anche a chi ha compiuto studi umanistici».
«Cerchiamo soprattutto profili digitali» ha spiegato Stefano Bolognani, (nella foto sotto) responsabile di Pirelli Digital Solutions, il nuovo centro ricerche aperto di recente a Bari. 
«I modelli di business stanno evolvendo – ha aggiunto Bolognani e, di conseguenza, cambiano i profili di cui abbiamo bisogno, a cui richiediamo sempre più competenze trasversali, capacità innovativa, progettualità».
I colloqui con i giovani candidati, tenuti dai responsabili delle risorse umane delle aziende, sono andati avanti per tutta la mattinata. Lunghe code, in particolare, davanti allo stand di Ferrovie dello Stato, dove si sono dati appuntamento giovani con profili di ogni estrazione, tecnici soprattutto ma anche di altre aree.
«Questi eventi sono fondamentali per aiutare i neolaureati ad arrivare preparati all’appuntamento con il mondo del lavoro» ha commentato Roberto Schittulli (nella foto sotto), 
di Exprivia. La collaborazione – ha aggiunto – deve essere sempre più stretta, per azzerare la distanza tra università e imprese e aiutare i giovani ad approcciarsi con consapevolezza alle dinamiche aziendali».
Più che soddisfatti, a chiusura dell’evento, gli organizzatori: dal Cesop fanno sapere che la manifestazione è stata un successo, sia sul piano della partecipazione in presenza, sia per il coinvolgimento sui social (#jobmeeting è l’hashtag ufficiale). Soddisfazione anche da parte dell’Ufficio Placement – Career Service del Politecnico, che ha supportato l’iniziativa attraverso il suo staff.
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