Ricerca. Porto di Bari, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale. Il Politecnico di Bari alla guida del progetto, finanziato dall’Unione Europea con quattro milioni di euro. Obiettivo: Trasformare un prodotto di scarto marino in nuova materia prima per incentivare le imprese in un nuovo processo industriale di produzione di manufatti
31 ottobre 2023
Il primo passo ufficiale di un cammino quinquennale (2023-2028) tra ricerca e sperimentazione, è stato posto ieri, 30 ottobre, al Porto di Bari, presso l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale. Il primo passo però, porta in dote studi e linee sperimentali già avviate al Politecnico di Bari, presso il Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica, DICATECH, in collaborazione con il Politecnico di Zurigo ETH e il confronto sostenuto dal Poliba con gli altri partners di progetto, tra Italia e Grecia: CNR-IRSA di Taranto, CNR-IRET di Pisa, ISPRA, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, AdSPMAM, Autorità di Sistema Portuale Del Mar Ligure Orientale, AdSPMLOr, Autorità Portuale del Pireo, Ministero della Transizione Ecologica, Comune di Bari, mitilicultori, numerose aziende.
Il Progetto, s’intitola: GREENLIFE4SEAS (GREen ENgineering solutions: a new LIFE for SEdiments And Shell), ed è stato ammesso a finanziamento europeo con quattro milioni di euro nell’ambito del programma LIFE https://cinea.ec.europa.eu/programmes/life_en, il più rilevante strumento della Unione Europea che finanzia progetti inerenti azioni su ambiente e clima.
Obiettivo del progetto: dimostrare e trasformare un costo economico-ambientale legato a due categorie di scarti di origine marina di difficile smaltimento: i sedimenti dragati dei porti e i gusci di mitili in una risorsa economica e per nuovi manufatti e risparmio energetico.
All’avvio ufficiale del progetto presso la Sala del Comitato della sede i Bari di AdSPMAM sono stati presenti: il Rettore del Poliba, Francesco Cupertino, il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Ugo Patroni Griffi, il Direttore Marittimo, Capitaneria di Porto, Guardia Costiera di Bari, contrammiraglio, Vincenzo Leone, Il Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale, del Territorio Edile e di Chimica Poliba, Leonardo Damiani, il responsabile scientifico del Progetto, “GREENLIFE4SEAS”, Claudia Vitone e il funzionario dell’AdSPMAM, Nancy Attolico.