Robotica. Vale 1,5 milioni di euro il finanziamento assegnato dal Consiglio Europeo della Ricerca
5 settembre 2023
Il Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) quest’oggi, 5 settembre, alle ore 12,00, ha annunciato l’assegnazione di 400 Starting Borse di studio a giovani scienziati e studiosi di tutta Europa (valore totale 628 milioni di euro) al fine di sostenere la ricerca d’avanguardia: dalla medicina alla fisica e ingegneria, alle scienze sociali e umanistiche.
Nell’elenco dei premiati, sezione Scienze fisiche e dell’ingegneria, figura l’ex studente e oggi giovane docente e ricercatore del Dipartimento di Meccanica, Matematica e Management del Politecnico di Bari, Vito Cacucciolo, vincitore del prestigioso ERC starting grant 2023 per il progetto dal titolo: “RoboFluid”. Il progetto, unico finanziato in tutta la Puglia nel 2023, beneficerà di 1,5 milioni di euro da parte dello European Research Council nel corso dei cinque anni previsti (2023-2028).
Il progetto “RoboFluid” ideato e gestito da Cacucciolo ha come obiettivo la creazione di una nuova categoria di robot indossabili che utilizzano la circolazione di speciali fluidi per supportare e aumentare le capacità psico-fisiche dell’individuo. Tra le applicazioni del progetto ci sono la creazione di abiti che regolino la temperatura corporea permettendo di affrontare i caldi estremi, guanti aptici per collaborare su attività manuali a distanza di migliaia di chilometri e mani robotiche a basso costo.
Tale risultato è estremamente prestigioso per il Politecnico di Bari e per il Dipartimento di Meccanica, Matematica e Management.
“Il mio obiettivo con questo ERC – ha dichiarato il vincitore, Vito Cacucciolo – è di creare al Politecnico un laboratorio che ambisca ad essere tra i leader mondiali nella ricerca su materiali intelligenti, robotica soft e indossabile. Il progresso in questi ambiti porterà enormi benefici alla società. Ho in programma di creare un gruppo di ricerca composto da giovani ingegneri di talento e appassionati provenienti sia dal Politecnico che dall’esterno, per produrre qui a Bari innovazione di frontiera in ricerca scientifica e tecnologie industriali legate alla robotica.”
In totale, si stima che questi finanziamenti creeranno oltre 2600 nuovi posti di lavoro nella ricerca in tutta Europa.
Chi è. Vito Cacucciolo, nato a Bari, classe 1985, maturità classica all’Istituto Margherita del capoluogo, si laurea al Poliba in Ingegneria Meccanica triennale nel 2010 e in Ingegneria Magistrale nel 2013 con lode con percorso di double degree con la New York University, dove consegue il Master of Science nel 2013 in Mechanical Engineering. Dottorato in “BioRobotica” presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa nel 2017. Studi presso EPFL (Ecole Polytechnique Federale de Lausanne) ed esperienza presso la Japan Society for the Promotion of Science (JSPS). Collabora con il MIT (Massachusets Institute of Technology) di Boston (USA). Attualmente svolge attività di ricerca presso il Poliba, Dipartimento di Meccanica, Matematica, Management.