Ascolto, collegialità, meritocrazia: Ecco la nuova governance Poliba

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Alla cerimonia di insediamento, il rettore Fratino ha presentato i prorettori e i delegati

5 novembre 2025

Ascolto, collegialità, trasparenza e valorizzazione del merito. Con un’attenzione particolare agli studenti, che devono essere rimessi al centro delle strategie e delle azioni. Così il rettore del Politecnico di Bari, Umberto Fratino, ha presentato oggi il nuovo sistema di governo dell’ateneo nell’aula magna “Attilio Alto”, al Campus. Una cerimonia di insediamento, in vista del lavoro da svolgere per il sessennio 2025/2031, con la presentazione dei prorettori, i delegati e il direttore generale.

La cerimonia si è aperta con un focus sul tema del momento, l’intelligenza artificiale, con una dimostrazione delle potenzialità di Zoe, l’assistente multilingue di AI messo a punto dagli informatici del Politecnico, che sarà integrato nel nuovo portale internet dell’ateneo, in costruzione. Integrato con le informazioni contenute nel sito, l’assistente è in grado di rispondere alle domande degli utenti su corsi di studio, sbocchi professionali, opportunità di tirocini, orari di lezioni, laboratori e servizi in generale riguardanti la vita universitaria. «È il primo prodotto del genere, in Italia, con queste caratteristiche in ambito universitario – ha spiegato il rettore Fratino – ed è un segnale della volontà del Politecnico di affrontare il tema dell’intelligenza artificiale come una grande opportunità».

Il rettore ha quindi presentato il nuovo direttore generale, Enrico Brighi, esperto informatico, arrivato dall’Università di Pavia; il prorettore vicario e i delegati del rettore. Trenta docenti, in totale, che dovranno affiancare Fratino nel governo dell’ateneo, ognuno nel proprio ambito strategico: dalla ricerca al controllo di gestione, dalla didattica al patrimonio, alla comunicazione istituzionale.

«Sarà un lavoro incessante, impegnativo e centrato sulle persone» ha detto il rettore che ha ribadito il metodo della collegialità e dell’ascolto come metodo che caratterizzerà la nuova governance del Politecnico. Come strumento per rendere concreti questi propositi, Fratino ha annunciato la costituzione di una Consulta permanente di ateneo, «che accompagnerà il rettore per tutta la durata del mandato, valutando ipotesi di sviluppo, elaborando progetti, condividendo iniziative e monitorando l’efficacia delle azioni che intraprenderemo».

Tra le priorità, il rettore ha citato i servizi agli studenti («cominciamo subito con una ricognizione degli spazi»), i rapporti con il territorio – «per diventare più attrattivi» e il problema dei precari della ricerca, un tema che gli è sempre stato a cuore. Un passaggio del discorso è stato dedicato anche alla valorizzazione delle competenze interne. Su quest’ultimo punto, Fratino ha fatto riferimento alle progressioni del personale e ai nuovi concorsi. «Le risorse saranno congrue ed assegnate in maniera trasparente e meritocratica» ha promesso il rettore.

I PRORETTORI: Michele Ruta – Prorettore Vicario; Vito Iacobellis – Prorettore alla Didattica; Mario Carpentieri – alla Ricerca; Antonio Messeni Petruzzelli – alla Valorizzazione delle conoscenze e innovazione; Annalisa Di Roma – alla Centralità della comunità studentesca, alla sostenibilità e all’inclusione; Pietro De Palma – alle Politiche strategiche; Fabio Fatiguso – alla Qualità e alla cura e gestione del patrimonio; Eugenio Di Sciascio – Prorettore con delega ai Rapporti con le Università della Cina. Per l’occasione, il rettore ha presentato anche la Dg vicaria, la dirigente Francesca Santoro e la sua segreteria particolare, composta da Annalisa Volpicella, Federica Prigigallo e Federica Cirulli.

I DELEGATI: Roberto Spina – Organizzazione dell’erogazione didattica; Dian Palagachev – Organizzazione della didattica di base; Stefania Cherubini – Orientamento in ingresso; Claudia Barile – Placement e campus life; Rino Montalbano – Placement e campus life e Risorse bibliotecarie e open access; Dora Foti, Vito Puliafito, Claudia Vitone – Internazionalizzazione della didattica; Maria Grazia Dotoli – Ricerca europea e internazionale; Giuseppe Eugenio Bruno – Ricerca di base e competitiva; Vito Gallo – Attuazione del PNRR; Nicola Martinelli – Valorizzazione delle conoscenze per la Pubblica Amministrazione.

Nunzia Carbonara – delegata alla Terza missione, Public engagement e Comunicazione istituzionale; Michele Dassisti – Sostenibilità di Ateneo; Massimo La Scala – Transizione energetica di Ateneo; Floriano Scioscia – Inclusione e disabilità; Umberto Panniello – Controllo di gestione; Maria Pia Fanti – Strategie di sviluppo delle relazioni internazionali; Federica Cotecchia – Monitoraggio delle performance di Ateneo; Gabriele Rossi – Gestione del patrimonio immobiliare; Giuseppe Casalino e Giuseppina Uva – Infrastrutture di ricerca.

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