Azione Universitaria Politecnico è la prima lista e conquista quasi tutti i seggi disponibili
La comunità studentesca del Politecnico di Bari ha scelto i suoi rappresentanti negli organi accademici per il biennio 2020/2022. Le votazioni, le prime in modalità a distanza per l’ateneo, si sono svolte il 15 e il 16 dicembre, interamente in modalità telematica, con un esito che richiede almeno due rilievi. Il primo dato ad emergere è il netto aumento della partecipazione, rispetto alle precedenti consultazioni del 2018: a chiusura delle urne telematiche, hanno votato infatti quasi 6mila studenti, rispetto ai circa 10.500 aventi diritto, con un’affluenza quindi del 57%. Due anni fa si era attestata, invece, al 33% circa.
Il secondo elemento è il grande successo della lista Azione Universitaria Politecnico. I candidati di Aup, infatti, hanno conquistato quasi tutti i seggi disponibili nei vari organi, addirittura in maniera esclusiva nella maggior parte dei casi, rispetto alle concorrenti liste di Studenti democratici e Link, alleati in questa elezione. Sul fronte della sede di Taranto, invece, hanno partecipato Cinetyk e Studenti per Taranto. Presenti anche i ragazzi di Adi – associazione dottorandi e dottori di ricerca in Italia, per la parte di seggi riservata, in alcuni organi, ai dottorandi. Questi i risultati nel dettaglio:
Consiglio di Amministrazione Politecnico I due seggi destinati ai rappresentanti degli studenti sono stati assegnati a Cosimo Damiano Carpentiere (2747 voti) e Pasquale Rampino (519 voti), entrambi di Azione Universitaria Politecnico. Identico risultato, con altri due suoi candidati, aveva ottenuto la stessa lista alle precedenti elezioni. Il cda definisce l’indirizzo strategico dell’ateneo, la programmazione finanziaria e la programmazione del personale, approva il bilancio, vigila sulla sostenibilità finanziaria di tutte le attività.
Senato Accademico Politecnico Qui, i seggi disponibili per gli studenti erano quattro, tre dei quali sono stati assegnati in rappresentanza degli iscritti ai vari corsi di laurea e uno per i dottorandi di ricerca. I primi vanno ad Azione Universitaria Politecnico, con Enrico Spadavecchia (1500 voti), Cosimo Piscopo (1247 voti) e Giuliana Fasciano (661 voti), mentre il seggio dei dottorandi a Giuseppe Dell’Avvocato (76 voti), della lista Adi. Nella precedente composizione del Senato accademico, invece, i seggi della rappresentanza studentesca erano occupati da 2 esponenti di Aup, 1 di Link, 1 di Adi.
Tra l’una e l’altra elezione, però, c’è stata un cambiamento nel meccanismo elettorale: nel 2018, infatti, i rappresentanti degli studenti in Senato accademico sono stati individuati con il vecchio sistema dell’elezione indiretta nell’ambito del Consiglio degli studenti. Il Senato Accademico programma e controlla le attività dell’ateneo nei campi della didattica e della ricerca. Per esempio, approva la istituzione dei nuovi corsi di laurea e i regolamenti che riguardano queste attività.
Fin
qui, i risultati di due organi di governo centrali del Politecnico.
Nelle due giornate del 15 e 16 si è votato anche per i Consigli di dipartimento, che riuniscono i docenti afferenti ai quattro dipartimenti in cui è organizzato il Politecnico e ne gestiscono le attività didattiche e scientifiche e per il Cds – il Consiglio degli studenti, l’organo che rappresenta l’intera comunità studentesca e ha funzioni consultive e di proposta per il governo dell’ateneo nei campi della didattica e del diritto allo studio. Per entrambi, gli studenti hanno votato suddivisi nei vari corsi di laurea di appartenenza: 26 votazioni, tra triennali, magistrali e ciclo unico, per assegnare 27 seggi. Alla fine, Aup ne ha conquistati 21, 4 Link-Studenti democratici, 1 Cinetyk, 1 Studenti per Taranto. Altri 4 seggi, sempre all’interno del Consiglio degli studenti, erano riservati ai dottorandi, che hanno eletto 4 rappresentanti dell’unica lista in corsa, quella di Adi. In seconda battuta, sarà il Cds al suo interno ad eleggere il suo presidente (l’uscente è Alessandro Ancona, di Aup).
Questi invece, i risultati nei dipartimenti: dei 57 seggi disponibili, 48 vanno ad Aup, 6 a Link-Studenti democratici, 2 a Cinetyk e 1 a Studenti per Taranto. Si è votato anche per il Consiglio di amministrazione dell’Adisu Puglia (Agenzia regionale per il diritto allo studio universitario) con un seggio assegnato per la sede di Bari a Enrico Boffetti (2565 voti) di Aup e un altro, per Taranto, al candidato Martino Pinto (38 voti) di Cinetyk e per il Comitato per gli indirizzi di gestione degli impianti sportivi, nel quale i due rappresentanti eletti sono entrambi di Aup