Nella prestigiosa graduatoria di Quacquarelli Symonds, il Politecnico di Bari è al 556esimo posto nel mondo, 16esimo in Italia. Premiata la qualità della ricerca. Il rettore Cupertino: «È un segnale del lavoro svolto. Ripartiamo da questo risultato per puntare a nuovi e più alti obiettivi»
Il Politecnico di Bari scala le classifiche delle migliori università al mondo. Nel QS World University Ranking 2024, una delle più note graduatorie internazionali, Poliba è quest’anno al 556esimo posto, 16esima università in Italia, guadagnando molte posizioni rispetto all’anno scorso. Inoltre, il Politecnico non è più inserito in un range di merito, sebbene negli ultimi anni sia migliorato costantemente, ma gli viene assegnata una posizione netta.
Nel QS World University Ranking 2023, infatti, Poliba era nel range 591-600; l’anno precedente in posizione 701-750 e quello prima ancora, a quota 751-800. Spicca, anche in questa edizione del Ranking, il numero di citazioni per ricercatore, che rappresenta uno dei criteri di valutazione della classifica internazionale e che conferma, per quanto riguarda Poliba, la qualità della sua ricerca scientifica. «È un segnale importante del lavoro svolto fino ad ora da questa Comunità – commenta il rettore, Francesco Cupertino (a sinistra) – e un buon risultato generale dal quale dobbiamo tutti ripartire, con entusiasmo e determinazione, per puntare a nuovi e più alti obiettivi».
QS World University Rankings è la ventesima edizione della classifica redatta ogni anno da Quacquarelli Symonds, una società britannica di consulenza e ricerca educativa, specializzata nell’analisi del settore dell’istruzione superiore. Quest’anno il ranking è il risultato dell’analisi di 1.500 università in 104 sedi nel mondo ed è l’unica classifica del suo genere a considerare l’occupabilità e la sostenibilità. Gli analisti di Quacquarelli Symonds, infatti, quest’anno hanno modificato la metodologia di valutazione, aggiungendo ai consueti parametri (reputazione accademica, reputazione del datore di lavoro, rapporto studenti docenti, citazioni, internazionalizzazione), tre nuove metriche: sostenibilità, risultati occupazionali e rete di ricerca internazionale.
Complessivamente, il ranking tiene conto di 17,5 milioni di articoli accademici e delle opinioni degli esperti di oltre 240.000 docenti universitari e istituzioni. Nel ranking globale, Il MIT – Massachusetts Institute of Technology di Boston si conferma per il dodicesimo anno al vertice della classifica, l’Università di Cambridge mantiene il secondo posto e l’Università di Oxford si piazza al terzo posto, salendo di una posizione. Tra le italiane, La prima università in classifica è il Politecnico di Milano, seguito dall’Università La Sapienza di Roma e da quella di Bologna.
Il QS World University Ranking 2024 è consultabile on line al link https://www.topuniversities.com/university-rankings/world-university-rankings/2024