Il Rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino e l’Amministratore delegato e Direttore generale di Terna – gestore della rete italiana di trasmissione dell’energia elettrica – Luigi Ferraris, hanno firmato oggi un accordo per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione dell’infrastruttura elettrica nazionale. L’accordo prevede l’apertura di un Innovation Hub, cioè un laboratorio integrato multidisciplinare all’interno del Politecnico, area Campus, nel quale un team misto di ricercatori universitari ed esperti aziendali lavoreranno fianco a fianco a progetti scientifici di comune interesse.
I progetti, che saranno legati alle necessità economiche, sociali e produttive del territorio, saranno finalizzati all’innovazione tecnologica per la gestione e la sicurezza del sistema elettrico nazionale. In particolare, riguarderanno i temi della raccolta e l’analisi dei dati in tempo reale; i servizi avanzati per le infrastrutture elettriche; la sicurezza informatica; le tecnologie digitali; la stampa 3D e l’additive manufacturing.
«Nasce oggi una nuova importante partnership per il Politecnico di Bari – commenta il rettore Cupertino – che ci permetterà di sviluppare ulteriormente le consolidate competenze nell’ambito dei sistemi elettrici integrandole con le nuove tecnologie dell’ingegneria dell’informazione. Per noi – aggiunge Cupertino – è una occasione per rinnovare e rilanciare le attività di ricerca ma anche quelle didattiche in un settore, quello dell’energia, che riteniamo strategico per lo sviluppo sicuro e sostenibile del nostro Paese».
L’accordo tra il Politecnico di Bari e Terna, infatti, prevede anche la possibilità di concordare modalità innovative di formazione e collaborazione con gli studenti, quali ad esempio eventi e seminari, giornate di orientamento durante le quali i manager dell’azienda illustreranno le opportunità di lavoro e formazione, i ruoli e le competenze richieste. Gli studenti avranno anche l’opportunità di mettersi in gioco, attraverso simulazioni, in colloqui di selezione. L’Innovation Hub di Bari si aggiunge alla rete dei laboratori multidisciplinari già avviati da Terna a Torino, Napoli e Milano.