All’iniziativa ha contribuito anche il Politecnico di Bari.
All’edizione 2020-2021 hanno preso parte oltre cinquemila studenti di otto licei delle città di Roma, Milano, Bologna. Per la Puglia hanno partecipato i licei: “Tito Livio” di Martina Franca e “Gian Battista Vico” di Laterza
Si è svolto oggi il Career Day di STEM 4 future, il progetto che dal 2017 promuove tra i banchi di scuola la conoscenza e l’interesse per le materie scientifiche. STEM 4 future è un percorso formativo sostenuto da Boeing Italia, ideato e coordinato da ScuolAttiva in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e il Politecnico di Bari: il progetto rientra nei programmi diP.C.T.O. (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) riconosciuti dal MIUR.
Oggi le classi coinvolte nel percorso didattico hanno avuto la possibilità di confrontarsi direttamente con il mondo dell’università e del lavoro: il focus della giornata è stato la costruzione di soft skills per accrescere le opportunità professionali.
In quattro edizioni, STEM 4 future ha coinvolto attivamente 5.028 studenti e studentesse delle scuole secondarie di I e II grado in diverse città della penisola italiana, riscontrando unanime entusiasmo da parte dei giovani partecipanti e anche dei professori che ne hanno supervisionato le attività.
All’edizione 2020-2021, tuttora in corso, hanno preso parte 8 licei nelle città di Roma (Liceo Morgagni, Liceo Peano, Liceo Orazio), Milano (Liceo Vittorini, Liceo Tito Livio), Bologna (Liceo Sabin) e i licei pugliesi “Gian Battista Vico” di Laterza (TA) e “Tito Livio” di Martina Franca (TA)per una durata complessiva di 30 ore di moduli formativi.
Dato il protrarsi dell’emergenza sanitaria e considerato il successo della didattica a distanza inaugurata nella scorsa edizione, l’esperienza online è stata ripresa e migliorata. Per la prima volta studenti e studentesse hanno potuto incontrarsi virtualmente sulla piattaforma “Remo Conference Tool”, uno spazio virtuale e interattivo organizzato in tavoli di lavoro che permette di ricreare le caratteristiche di un evento in presenza.
“Educazione è sinonimo di futuro”, ha commentato Angela Natale, Presidente di Boeing Italia e Managing Director per il Sud Europa. “Ora più che mai, i nostri ragazzi e ragazze hanno bisogno di punti di riferimento. Sono pertanto molto orgogliosa dell’impegno di Boeing, che ha continuato, pur in un contesto così difficile e sfidante, a scommettere su questo progetto. La nostra Azienda crede infatti fermamente nel valore dell’educazione e delle materie STEM”.
Il Rettore del Politecnico di Bari. “I percorsi di formazione in ambito STEM, pur rappresentando una scelta sicura per le prospettive occupazionali, dovranno continuare ad evolvere nei prossimi anni guardando alla trasversalità delle competenze, alle esperienze laboratoriali, alle cosiddette soft skills” – ha affermato il Rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino. “Questi sono gli strumenti che serviranno ai nostri laureati per affrontare un mondo del lavoro in continua evoluzione, per riuscire ad anticiparne le trasformazioni. L’impegno del Politecnico di Bari in questa iniziativa, come in tutte le attività di formazione ed orientamento, avrà sempre al centro dell’attenzione il futuro dei giovani talenti”.
“Nel mio ruolo di Rettrice di un’Università che ha come scopo promuovere l’alto merito in Italia, ritengo che sia molto importante per le studentesse e per gli studenti tenere a mente che gli asset fondamentali per affrontare il futuro sono non solo il talento e la passione, ma anche l’impegno e la capacità di sacrifico per perseguire i propri obiettivi”, ha commentato Sabina Nuti, Rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. “I ragazzi devono essere imprenditori di loro stessi e, conoscendo i propri punti di forza, possono farne la base per una strategia di successo. Il mondo del futuro è un mondo che, per essere sostenibile, dovrà essere inclusivo e questa iniziativa formativa ha dato loro la possibilità di approfondire anche tale elemento”.
“L’esperienza di PCTO svolta con STEM 4 future, mi ha dato la possibilità di varcare quel limes conoscitivo di ambito scolastico e di apprezzare concretamente il valore delle competenze, sia individuali che di gruppo in un mondo in costante cambiamento. Raccomando questa esperienza a tutti coloro che hanno voglia di crescere e di spiegare le ali verso il folle volo della scienza”, ha sottolineato Carmelo Pio Castiello, studente del liceo “Gian Battista Vico” di Laterza (TA), uno dei licei che hanno aderito al progetto.
In parallelo all’approfondimento delle materie STEM (acronimo inglese di Science, Technology, Engineering and Maths) è stato rinnovato anche quest’anno l’impegno nella sensibilizzazione verso il tema del gap di genere in ambiti lavorativi tecnico-scientifici, ancora lontano dall’essere superato. Le testimonianze di vita e carriera da parte di donne professioniste sono servite per infondere fiducia soprattutto nelle giovani studentesse e per attrarle sempre più numerose verso il mondo della scienza.
Il progetto STEM 4 future culminerà il prossimo maggio con l’evento finale in streaming per celebrare la fine del progetto e per premiare gli studenti e le studentesse più meritevoli. Gli otto equipaggi in gara nel concorso creativo “La rotta verso il futuro” sono chiamati a ideare un’ideale rotta di viaggio attraverso luoghi che rappresentino eccellenze mondiali nel campo delle innovazioni in materia di salute del pianeta e di progresso. L’equipaggio che si aggiudicherà il premio finale avrà la possibilità unica di partecipare alla Boeing Experience, una serie di giornate aziendali da trascorrere a diretto contatto con i professionisti del colosso in ambito aeronautico e aerospaziale.
L’iniziativa gode del supporto di Boeing Italia nel solco delle attività filantropiche che la multinazionale porta avanti con la divisione “Boeing Global Engagement” al fine di costruire e trasmettere valori all’interno delle comunità in cui opera attivamente.
Ideatrice del format STEM 4 future, ScuolAttiva Onlus è da oltre 10 anni al fianco di Boeing Italia nel promuovere la formazione e la crescita culturale della scuola, contribuendo al miglioramento della qualità di istruzione di migliaia di studenti e studentesse.